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mercoledì 31 agosto 2022

Castiglione della Pescaia. Francesca Giuliano madrina della Nazionale Italiana Curvy al debutto in Maremma

FRANCESCA GIULIANO
E LA NAZIONALE ITALIANA CALCIO CURVY

 Nazionale Italiana Suore e Nazionale Italiana Curvy al debutto in Terra di Maremma

CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Due giorni full immersion per la Nazionale Italiana Suore e la Nazionale Italiana Curvy al debutto in Terra di Maremma, tra sfilate, allenamenti e torneo ufficiale al Casa Morino di Castiglione della Pescaia grazie all’ospitalità della Pro SoccerLab del presidente Benedetta Mazzini. Calcio d’inizio alle 17, agli ordini del direttore di gara don Josè Galbuz, parroco di Scarlino, Scarlino Scalo e Puntone ma anche ex parroco di Castiglione della Pescaia (per 7 anni), è iniziato questa edizione estiva del format “Un Pallone X un Sorriso” organizzato dal team manager della “Nazionale Sacerdoti & Suore” Moreno Buccianti. A scendere in campo nella prima partita il sindaco di Castiglione della Pescaia, Elena Nappi, contro la Nazionale Italiana Curvy. A dare il calcio d’inizio della manifestazione, Francesca Giuliano, personaggio televisivo e ragazza anni ‘50 del programma “Avanti un altro” condotto da Paolo Bonolis. A seguire Nazionale Italiana Suore e Finanzia & Friends si sfidavano in partite da 20 minuti ciascuna. Al termine del torneo premiazioni sul campo per tutte le squadre per la cronaca si aggiudicava il trofeo messo in palio con il Patrocinio del Comune di Castiglione della Pescaia.

LE CALCIATRICI IN CAMPO

La squadra di “Finanzia & Friends all star women spettacolo e tv” con tre vittorie. Hanno giocato Alina Georgiana Marin, Lucia Curielli, Caterina Molinaro, Agnese Capuano, Maria Amoroso, Orsola Vigorito, Aurora Rigolini, Alexandra Mostoghiu. Stefano Menato e Francesco Gara sono gli allenatori. 

A seguire la Nazionale Italiana Suore. In campo le suore Silvia Carboni, Carmela Mascio, Celeste Berardi, Emilia Jitaru, Marianna Segneri, Lucia Barbarossa, Elisa Maria Vasta, Miriam Mascaro, Livia Angelillis, Tatiana Radaelli, Lara Morelli. Alessandra Mosthogu è l’allenatrice.

L’Amministrazione Comunale & Dilettando. Hanno giocato il sindaco Elena Nappi; gli assessori Susanna Lorenzini e Sandra Mucciarini; Maria Elena Canu dell’ufficio turismo; Luciana Cipriani dell’ufficio tributi; Mirella Rotoloni della commissione allo sport; e Erika Franceschetti della commissione alle pari opportunità. 

E la Nazionale Italiana Curvy con in campo Francesca Angelo, Barbara Braghin, Roberta Nerone, Alessandra Peluso, Julieta Harrow, Maria Gallo, e Loretta Miroddi. L’allenatore è Antonio Masulli.

“I ringraziamenti vanno a molte persone che con il loro sostegno hanno reso possibile questo evento benefico, il cui ricavato andrà alla Fondazione So.Spe di Suor Paola D’ Auria presidente Onorario della Nazionale Italiana Suore Calcio – spiega l’organizzatore Moreno Buccianti -. Un grazie allo stabilimento balneare Giardino Beach di Follonica che ha fatto da cornice alla meravigliosa sfilata di moda. Alle stiliste Ismaela Landini con gli abiti “Ismael” e Roberta Nerone con le t-shirt “R’Belle” e alla ditta Vibar Fireworks che ha impreziosito la serata con i fuochi d’artificio. Ringrazio anche il ristorante Nonna Lina, ristorante La Lanterna di Ardiccioni Riccardo, hotel Letizia, bar Ramazzotti Follonica, Il Caminetto Suore Missionarie”.

mercoledì 8 giugno 2022

Milano. E' nata la Nazionale Italiana Curvy Calcio

Con la “Nazionale Italiana Curvy Calcio”, donne curvy azzurre in campo. E’ questa una delle novità di questo 2022. Il gruppo della Nazionale Italiana Curvy Calcio è composta da 10 donne che scendendo in campo, vogliono anche impegnarsi in prima persona per supportare e sostenere iniziative benefiche e di solidarietà che possano aiutare anche chi vive situazioni di disagio ma non per questo deve sentirsi messo in un angolo.

Tra le calciatrici Francesca Angelo di Corsico (Milano); Barbara Braghin di Porto Viro (Rovigo); Maria Gallo di Napoli; Julieta Harrow di Torino; Silvana Carlone di Milano; Deborah Jessica Tufano di San Giuliano Milanese (Milano); Alessandra Peluso di Cesano Maderno (Monza Brianza); Raffaela Pennino di Maranello (Modena); Roberta Nerone di Roma ma vive in Brianza; Flavia Gentiluomo di Cinisello Balsamo (Milano); Barbara Barbati Biondo di Milano.


Francesca Angelo insieme a Moreno Buccianti mister e fondatore della Selecao Internazionale Sacerdoti Calcio e della Nazionale Italiana Suore Calcio ha fondato la Nazionale Italiana Curvy Calcio. “Sappiamo benissimo che dare una “etichetta” è un principio sbagliato, spesso discriminante, ma mettendo in campo la Nazionale Italiana Curvy Calcio vogliamo raggiungere obiettivi che sono diametralmente opposti a questo concetto – spiegano i promotori dell’iniziativa – Frequentemente si associa una fisicità “generosa” ad abitudini di vita sbagliata, come ad esempio può essere l’immagine Junk Food che viene legata ad un corpo in carne. Sfatare il mito errato legato alle donne formose da una parte ci permetterà di dimostrare che anche noi “Curvy” amiamo il mondo dello sport, delle sane abitudini e ci prendiamo cura di noi stesse spinte dall’unico desiderio di migliorare sempre di più”.


“Finalmente con questo meraviglioso progetto sfatiamo che le Curvy non amano lo sport e non amano curarsi di loro! Anzi dimostreremo con la grinta sfatando anche questo stereotipo, che possiamo sempre migliorare. Curvy sì ma in salute” aggiunge Francesca Angelo.

“Sono una donna curvy, mi piace il mio corpo perché me lo sono conquistato dopo l'intervento di chirurgia bariatrica - dice Barbara Braghin -. Far parte della Nazionale Italiana Curvy è un'altra conquista perché non sono mai stata una sportiva. Ma visto che nel mio percorso di vita c'è questa opportunità l'ho colta al volo. Non mi voglio perdere nulla, voglio assaporare la vita in tutte le sfaccettature e grazie a questa nazionale sto scoprendo nuovi mondi. È tutto bellissimo e anche noi donne curvy”.

“Mi sono innamorata del progetto sin da subito, non ho mai giocato a calcio in tutta la mia vita. Questa non solo è una sfida personale, ma una sfida contro chi crede ed è convinto che noi curvy sappiamo solo fare sport da tavola!!! Il nostro motto è "curvy sì, ma in salute!". Dimostreremo di essere sportive anche noi” afferma Raffaela Pennino.

Alessandra Peluso dice: “La mia passione per il calco mi ha spinto a partecipare a questa nuovissima iniziativa. Cosa non ultima, è un ottimo modo per rimettersi in forma in bellissima compagnia”.

“Da quando ho iniziato ad amarmi adoro mettermi in gioco e scoprire nuovi lati di me. Lo sport è amor proprio, è salute ed impegno e anche noi curvy rispecchiamo a pieno questi concetti” le parole di Deborah Jessica Tufano.

“Il progetto della squadra di calcio curvy è qualcosa a cui nessuno aveva mai pensato prima Molte di noi hanno calcato passerelle, fatto servizi fotografici e la maggior parte delle persone è abituata a vederci sempre sui tacchi a spillo. Ecco, noi non siamo solo questo. Io e le mie compagne di squadra vogliamo urlare a gran voce che essere curvy racchiude un mondo meraviglioso” spiega Roberta Nerone.

Silvana Carlone dice: “Penso che non ci sia un’età e una forma fisica per poter giocare a calcio e questo lo stiamo dimostrando noi curvy”.

“Non ho mai immaginato di poter partecipare a far parte di una squadra e molto meno di calcio e quando ho saputo del progetto me ne sono subito innamorata. Chi dice che le curvy non possono essere sportive e in forma?” afferma Julieta Harrow.

“Ho sempre amato questo sport e questa è un’opportunità per dimostrare che quando si desidera qualcosa non ci sono limiti, anche noi curvy possiamo essere in forma e soprattutto determinate” le parole di Maria Gallo.

“Il rapporto con il mio corpo non lo definirei facile. Quando ero piccola me ne vergognavo e invidiano le altre ragazze, che dalla mia prospettiva, erano perfette, mentre io ero goffa, grassa e nanerottola. Così mi sono buttata sullo sport (arti marziali) con la speranza di modificarlo rendendolo "migliore", ma inaspettatamente ho imparato a conoscerlo, ad apprezzarne le qualità a prescindere dalla forma: non sono bassa sono compatta, non sono grassa sono massiccia, non sono sgraziata sono dirompente. Così il mio corpo è divertano la mia corazza, il mio compagno di viaggio, il mio biglietto da visita. Lo sport mi ha aiutata a capire molto di me e spero che questo progetto, che per me è un’occasione per rimettermi in gioco e cimentarmi nell'esperienza di una squadra, possa aiutare altri a fare lo stesso” continua Flavia Gentiluomo.

“Per me far parte della nazione italiana curvy, significa far passare al mondo, che non siamo diverse da nessuno. Che siamo in forma nel nostro corpo, fiere di avere le nostre forme. Ma soprattutto, far capire al mondo, che anche le donne, come gli uomini, possono correre davanti ad un pallone con costanza e determinazione” conclude Barbara Barbati Biondo.

Barbara Braghin