sabato 12 ottobre 2013

Grande evento store romano FASHION VICTIMS




Presentazione in grande stile Mercoledì 9 Ottobre 2013 per le nuove collezioni autunno inverno 2013/2014 nel prestigioso store romano FASHION VICTIMS in via Ugo Ojetti 100. Un evento ispirato alle magiche atmosfere degli anni 80 e 90 su un “black carpet” che ha visto sfilare le creazioni delle collezioni che le Fashion Victims indosseranno nella prossima stagione, in una ambientazione che riproduceva le dinamiche di un live set fotografico curato dal direttore artistico di Woman & Bride, Armando Cattarinich ed una make up session coordinata dalla Make Up Artist Isel Fitò, con la collaborazione della Romeur Academy che ha messo in maggior luce la splendida bellezza delle modelle tra le quali spiccava Naomy Chittani della GR Models, partner di Fashion Tv Italia. Gli scenografici allestimenti, realizzati da Barbara Verchiani, hanno creato una atmosfera molto apprezzata dai numerosi ospiti accorsi all’invito di Erika Gottardi e Massimiliano Piccinno che hanno assistito l’elegantissima Padrona di Casa Khadija El Hallaoui. Tra questi l’Attore Mario Martone, Bianca Maria Caringi Lucibelli, la showgirl Giada Di Miceli, il Press Office Emilio Sturla Furnò, le giornaliste Valeria Oppenheimer e Deborah Bettega, la fashion blogger e consulente d’immagine Gisella Peana, la giornalista Stefania Taruffi, il giornalista e stilista Antonio Ventura de Gnon, Lucio Freni, i titolari dell’Atelier La Maison BlancheDavide Raciti, Ilaria Barzagli e Alessandro Palombo, gli stilisti Marco Foldes e Gaetano Massari e la wedding planner Camelia Lambru. Le numerose ospiti si sono immerse in una Fashion Victims Experience, assistite dalla Personal Shopper dello Store Carla Adolini, creatrice di un incredibileabito color oro esposto per l’occasione, e dalla Stylist Rosalba Presutti, cullate dalle note del piacevole deejay set curato da Mauro Marani, allestito nella scenografica vetrina principale. Fotografatissimo dagli ospiti l’elegante ed insolito taxi londinese cabriolet fornito dalla SG Service, brandizzato per l’occasione con il logo FASHION VICTIMS. Tartine e macarons, con i loro delicati sapori, hanno accompagnato l’elegante cocktail curato da Pasquarelli Catering e un brindisi finale ha concluso una piacevole serata di glamour, eleganza, moda e relax. Ph. Michela de Nicola Press Office: Adv Press Srl

BARBARA BRAGHIN

“I primi 99 modi in cui sono stata corteggiata” il libro di Barbara Braghin con la prefazione di Enrico Vanzina



TITOLO: “I primi 99 modi in cui sono stata corteggiata”
Autrice: Barbara Braghin
Editore: Autori Inediti
Prefazione: Enrico Vanzina

E’ uscito il primo libro di Barbara Braghin, la poliedrica e stravagante inviata di diverse testate giornalistiche, blogger, cabarettista, ed ex accompagnatrice e animatrice turistica. Il titolo è “I primi 99 modi in cui sono stata corteggiata”. Ed è proprio sulla sua gioventù (da zero a circa trent’anni) e sugli anni trascorsi all’estero, in città europee, caraibiche e mediorientali che ha scritto il suo libro un po’ autobiografico, un po’ no. Toccando punti salienti sui corteggiatori, sfiorando malizia e ironizzando con la fantasia, ha scritto una piccola grande opera leggera, ma di sicuro, ricca di sorprese. Partendo da un fatidico pensiero, cioè quello di incontrare l’uomo giusto ha scritto “Quante volte ci è capitato di incontrare lo sguardo di un uomo... un attimo di passione destinato a finire al primo battito di palpebre. Eccoci qua, perennemente invaghite di uomini sbagliati e alla ricerca continua dell’uomo di una vita, l’uomo con cui iscriverci tra vent’anni ad un corso di tango, ancora innamorate come il primo giorno... Dalla premonizione di una palmist costata ben più di venti sterline scopriamo una verità apparentemente banale: la cosa veramente importante non è evitare il bastardo di turno, ma è innamorarsi dell’uomo giusto”. Dulcis in fundo, la bellissima prefazione è di Enrico Vanzina, produttore cinematografico di film e di commedie all’italiana. Un viaggio in compagnia di una donna di trent’anni che di uomini ne ha incontrati molti, ma che non ha ancora smesso di cercare! 99 uomini, 99 approcci, 99 modi (piu’ o meno accattivanti) con cui è stata corteggiata...”

Barbara Braghin, nasce a Contarina di Porto Viro (Rovigo) il 16 luglio. Dopo gli studi, lavora in un’azienda di moda. Partita per Londra, all’età di ventiquattro anni, frequenta i college di lingua inglese. Ma la sua voglia di viaggiare supera ogni desiderio e lavora così per famosi tour operator. A trent’anni si trasferisce nella capitale ed è proprio a Roma che inizia a frequentare da vicino il mondo dello spettacolo e delle pubbliche relazioni. Inventa il personaggio di Madame Corinne che porta sul palco del Teatro Parioli al Maurizio Costanzo Show in onda su Canale5 e nel parterre di Quelli che il Calcio in onda su RaiDue. Partecipa alle selezioni di Lady Burlesque su Sky Uno e fa parte del gruppo The Wastes of Burlesque con altre cinque ragazze e vengono anche chiamate al programma pomeridiano Pomeriggio Cinque su Canale5. Scrive e presenta il talk show Sacro e Profano, andato in onda sulla WebTv Roma Tv. Fa spettacoli di cabaret con il trio comico La Famiglia Sticozzi, dove interpreta Samantha. Nel 2011 ha ricevuto il Premio “Per il Cinema e le Arti Sceniche” alla Festa del Cinema e della Cultura di Chiusa di Pesio (Cn); sempre nel 2011 ha ricevuto il Premio come “Miglior Public Relations & Communications” dalla Produzione Cinematografica Stella Polare Film; nel 2012 ha ricevuto il Premo come “Polesani che hanno Onorato la Provincia di Rovigo in Italia e nel Mondo” dalla Camera di Commercio di Rovigo; nel 2013 ha ricevuto il Premio dal “Museo Nazionale delle Paste Alimentari” nella sezione giornalismo internet Roma - San Francisco Usa presso il Teatro Salone Margherita “Il Bagaglino” di Roma. Scrive per “I Suoi Blog” e per diverse testate giornalistiche, dove cura le rubriche di mondanità ed è sempre presente agli eventi più belli. Nel 2013 pubblica il suo primo libro intitolato "I primi 99 modi in cui è stata corteggiata" (www.autorinediti.it).

Link: http://www.autorinediti.it/LibriCatalogo.asp?BookID=324

LA REDAZIONE

Dal 29 ottobre appuntamento con “91 GIRI!”



Sbarca su Radio Club 91 la prima trasmissione radiofonica dedicata al vinile. Titola “91 giri” e la puntata del 29 ottobre (in diretta dalle ore 22 alla mezzanotte) vedrà in azione la regia della emittente campana (FM 95.200 in Campania e in streaming su www.club91.it), alle prese con la cara puntina che scende, piano ma non troppo, sui solchi dei migliori dischi di rock, discomusic, jazz ed elettronica. Ogni puntata vede nel ruolo degli apostoli del vintage Alessandra Zuppetta, Jerry De Concilio (Brand Manager di Veloce, leader in Europa nel turismo sostenibile) e gli amici di una volta. L’appuntamento, ogni ultimo martedì del mese, dà vita a una sorprendente retromarcia temporale. Tra pezzi unici e dischi rari, l’attenzione è tutta per gli ascoltatori invitati a portare in studio il loro disco da collezione, per condividere le emozioni insieme agli speaker e ai collezionisti. E c’è chi scommette già: qualcuno porterà alcuni introvabili 78 giri degli inizi del secolo scorso. Altri faranno ascoltare i loro ellepì dal telefono: “Abbiamo già due prenotazioni – racconta Jerry De Concilio – un signore di Treviso e un’altro da Napoli”. L’hanno anticipato sulla pagina Facebook dell’evento, ma chi vuole può prenotare la sua musica tratta da storici picture disc (vinili illustrati) chiamando lo 081-5525891 oppure prenotando il proprio intervento mandando una email a vinile@gate91radio.com. “Tutto ha origine dalla mia passione per il vinile, nata da quando avevo 4 anni”, dice De Concilio, ricordando quando ruppe la traccia “Balla balla ballerino” di Lucio Dalla. “L’ascolteremo, perché sono riuscito a ritrovarlo in un mercatino, ma quella volta la spaccai. Ora invece fa parte della colonna sonora della mia vita. Come “Thick as a Brick” dei Jethro Tull (uscito nel 1972 con la copertina “sfogliabile”, stampata a più pagine come fosse un giornale quotidiano), o, ancora, rarità come “Lounge Music”, un 7 pollici di musiche (mai digitalizzate) composte da Ennio Morricone per le colonne sonore di alcuni B Movies usciti tra il 1969 e il 1970”. Anche se il Gronchi Rosa è “Don Giovanni”, un cd di Lucio Battisti che lo stesso cantante fece ritirare il giorno in cui fu messo in vendita perchè i produttori vi inserirono il libretto con i testi, non hanno prezzo i Claudio Villa d’epoca. Ma ci sono vinili che si acquistano anche per 10 euro. Ora, che il disco in vinile faccia tendenza lo dicono i numeri: negli ultimi tre anni, la vendita di 33 e 45 giri in Italia ha registrato un clamoroso +250%. Le valutazioni per “Yesterday and today”, 33 giri dei Beatles del '66 sfiora i 13mila dollari, secondo le edizioni. Viene detta «butcher cover» dato che i quattro Beatles sono ritratti in copertina vestiti da macellai con pezzi di bambole e sangue; è stata subito ritirata dal commercio, da qui la rarità ed il valore molto alti. Tra i patiti, è merce rara un Elvis Presley che canta in “The Christmas” album del '57: prezzo non inferiore ai 25mila euro (vinile rosso). Ottimo l’apprezzamento per Rolling Stones e Tina Turner: “
BARBARA BRAGHIN

giovedì 3 ottobre 2013

BON BON CHERRY E’ MISS PIN UP 2013


Prendete le più belle ragazze con le curve, aggiungete una spruzzata di vintage, condite con la verve ed il carisma di Simona Sessa e shakerate con un evento di grido. Risultato? Miss Pin Up, il concorso più amato dalle “morbidose”, è andata in scena l’altro giorno alla Fiera Vintage di Forlì con grande successo. Miss Pin Up, l’unico e original concorso italiano 100% Pin Up, è arrivato alla 5° edizione suscitando un notevole interesse. Il concorso di Simona Sessa, imprenditrice e regina delle Pin Up italiane, è diventando un vero e proprio punto di riferimento per le donne curvy italiane che finalmente hanno trovato un originalissimo modo per farsi notare. Sono giunte da tutta Italia per contendersi il titolo di Miss Pin Up, Miss Signorina Grandi Forme e Miss Seduzione. 9 le finaliste, 7 giurati e tanti presenti per assistere all’attesa elezione delle Miss. Tre stupende more le vincitrici: Ilaria Carafa, in arte Bon Bon Cherry, 27 anni, istruttrice sportiva, studentessa di Design della moda è stata eletta Miss Pin Up 2013. Marchigiana Doc per molti incarna perfettamente la figura della Pin Up con viso acqua e sapone e corpo morbido. Jacqueline, Miss Jacky, la Jessica Rabbit dalla pelle color cioccolata, è stata incoronata Miss signorina Grandi Forme per le sue curve da capogiro. Brasiliana, manager, aprirà presto una scuola di bon ton a Rimini. Infine sul podio Elena d’Amato è stata eletta Miss Seduzione dagli sponsor Punti di vista, Woman Shop e Femmina Pin Up. 22 anni, taglia 44, è una delle più giovani partecipanti del concorso e rappresenta perfettamente la donna mediterranea. Le tre more da infarto sono state elette durante la kermesse presentata da Simona Sessa, e si tratta di tre Pin Up della sua nota agenzia di Pin Up e ragazze curvy: “Finalmente dopo 5 anni di concorso sono state elette le mie Pin Up – spiega Simona –. Per anni hanno vinto la corona splendide ragazze della porta accanto che ho scoperto proprio grazie al concorso. Sono proprio soddisfatta. Abbiamo incoronato tre ragazze formose, sexy e molto sensuali. Sono molto felice di poter affermare che il concorso sta avendo sempre più successo e punta sempre più in alto. Ricordo che è stato fortemente voluto da me e dalla mia associazione Pin Up del 2000 che combatte anoressia e bulimia”. Miss Pin Up, infatti, è vietato alle taglie 38, 40 e 42. Open alle taglie 44 fino alla 50. Nessuna limitazione se non lo stop alle donne magre e stereotipate, immagine e somiglianza di questa società in cui impera il diktat della magrezza a tutti i costi. Il concept del concorso, sostenuto dall’associazione Pin Up del 2000, combatte a colpi di curve anoressia, bulimia e disturbi alimentari. Un messaggio forte e chiaro gridato da Simona, dal suo staff e dalle sue ragazze che attraverso il proprio fisico curvy vogliono testimoniare la vera bellezza di una donna fuori dagli schemi.

BARBARA BRAGHIN

mercoledì 25 settembre 2013

Miss & Miss ma Grandi Forme e Pin Up



Anche Barbara Braghin tra le nove finaliste in tutta Italia di Miss Pin Up 2013, alla Fiera Vintage di Forlì. Il concorso è dedicato a tutte le donne formose, plus size e con le curve. Un titolo per valorizzare la donna dalla taglia 44 alla 50, che ricorda le dive sexy degli anni ’40 e ’50 come Marilyn Monroe, Betty Page e Jane Russel. E’ il concorso di stampo sociale, ideato da Simona Sessa, giornalista e blogger, esperta di seduzione e femminilità, titolare dell’associazione culturale Pin Up del 2000 che combatte anoressia e bulimia. La competizione premia ragazze e donne orgogliose delle proprie curve che trasmettono sensualità e passionalità e che sono stanche di adeguarsi agli improbabili modelli di magrezza. Il corpo mediterraneo con tutte le sue curve sinuose è il protagonista assoluto. Nessun limite di altezza o misure standardizzate. Non più ragazze belle e finte, ma con tanta personalità, anche imperfette ma vere. Donne reali come quelle che incontriamo tutti i giorni, rassicuranti ma vere. La gara ha voluto rivalutare donne con forme da capogiro per riportare lo star system verso un modello di bellezza più sana. Barbara Braghin è stata davvero molto felice di arrivare in finale, non ha vinto, ma si è molto divertita, presentandosi al pubblico in abito fuxia versione Marilyn Monroe e in look rosso e nero per la performance di Burlesque.

La Redazione


Barbara Braghin consiglia Féeminine Bijoux
feeminie.bijoux@gmail.com