sabato 5 maggio 2012

Lame' is back...

“You’ve got the night” 2012 version

Nel 1984 venne pubblicato il mix dal titolo “You’ve got the night” scritto e interpretato da un giovane deejay italiano, che scelse il nome d’arte di Lamé. Il brano ebbe allora un discreto successo, soprattutto negli Stati Uniti, tanto da essere successivamente inserito anche su Wikipedia tra le produzioni dance italiane di quel periodo.

A distanza di oltre 25 anni, Lamé, reinterpreta e ripropone il suo brano dopo averne realizzato, in collaborazione con l’arrangiatore Federico Ermolli, una versione remix, caratterizzata da un sound attuale, con incursioni nella techno e nel chillout, pur mantenendone in massima parte la linea melodica originale, ma aggiungendo nella nuova traccia anche alcune campionature di suoni dell’epoca.

Il brano “You’ve got the night”, di cui al momento è stata realizzata la versione in formato MP3 è stato quindi inserito nei principali cataloghi di vendita online di tutto il mondo, fra i quali: ITunes, CDBaby, Amazon e tanti altri ancora. Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito di Lamé all’indirizzo: www.lameisback.com.

BARBARA BRAGHIN



Fabio Armiliato un Grande Tenore

Fabio Armiliato è un grande tenore italiano. Attualmente lo vediamo nelle sale cinematografiche con il film di Woody Allen "To Rome With Love" e impegnato nella Nazionale Italiana Cantanti.

BARBARA BRAGHIN


Marina Ripa di Meana presenta VIRGINA AGNELLI Madre e Farfalla


Primo appuntamento dedicato all’incontro con l’autore al Soho Café – l’elegante locale ispirato al quartiere Soho di Manhattan – situato all’interno del modernissimo club sportivo e dedicato al wellness Heaven 4 in Piazza Marconi 6 a Roma.

Martedì 8 Maggio 2012 – alle ore 17.00Marina Ripa di Meana presenta il libro “Virgina Agnelli – Madre e Farfalla scritto assieme a Gabriella Mecucci edito da Minerva.

Bellissima, trasgressiva, intelligente, coraggiosa, figlia di un principe della nobiltà nera e della travolgente e sardonica americana Princess Jane: Virginia Bourbon Del Monte Agnelli, madre di Gianni, Susanna e di altri 5 figli, ha avuto una vita drammatica e “scandalosa”.

La sua biografia è stata tenacemente occultata dalla famiglia che ha cancellato la sua straordinaria personalità. Questo libro non racconta né le vicende della Fiat, né gli scontri per ragioni di eredità, vuole restituire invece alla storia la figura di una donna affascinante e decisiva nella formazione di re Gianni e della famiglia reale Agnelli. Nella costruzione, insomma, dell’Agnelli style. Tanto è vero che l’avvocato teneva in camera da letto una sola fotografia: la sua. Virginia perse il marito Edoardo, morto per un incidente aereo, a 35 anni. Pochi mesi dopo la sua scomparsa s’innamorò di Curzio Malaparte, tanto da volerlo sposare. Lo aveva conosciuto a Forte dei Marmi, dove passava molti mesi dell’anno nella sua splendida villa sul mare. Il suocero, il fondatore della dinastia, il senatore Giovanni Agnelli non glielo perdonò. Prima fece saltare le nozze, poi chiese al capo dell’Ovra Arturo Bocchini di seguirla passo passo, e di fornirgli tutte le notizie sulla vita della nuora. La polizia fascista per mesi e mesi la pedinò e compilò su di lei dettagliati rapporti. Servirono al senatore Agnelli per citare Virginia presso il tribunale per i minori di Torino, che in tempi rapidissimi emise una sentenza che le toglieva la patria potestà e l’affidava al suocero. L’ordinanza la bollava come pubblica peccatrice e consentiva una sorta di “sequestro” dei 7 figli, che le vennero strappati dalla polizia mentre in treno si recavano con lei a Roma.

Al termine della presentazione, per gli ospiti alla presentazione è prevista anche una visita al nuovo tempio della salute, del benessere e alla buona cucina nella centralissima sede degli storici archivi di Stato di fronte all’obelisco simbolo del quartiere Eur. “Abbiamo pensato ad un ambiente dal design minimale unito all'architettura monumentale tipica di questa zona della Capitale” – spiegano Carla Palombi, Giuseppe D'Agnano, Fabio e Gianluca De Vincenzo e Claudio Merola - “L'arredamento candido di Egon Von Furstenberg, con preziosi dettagli argento, è una suggestiva cornice per gustare, non solo un ottimo caffè, ma lunch e dinner ideati dall’executive chef. La nostra filosofia culinaria è estrosa e, al contempo, concreta; esalta i sapori della cucina tradizionale con un tocco di modernità. E puntiamo anche su incontri dedicati alla cultura e all’arte per offrire al cliente uno spazio sensoriale a tutto tondo”.

Barbara Braghin


giovedì 3 maggio 2012

LA DONNA IN CARRIERA A SCUOLA DI BON TON DA ONE BRERA


Come non sbagliare mise al lavoro e quali domande farsi prima di scegliere cosa indossare.

Cecilia Irace, Fashion Stylist della boutique meneghina,

ci spiega perché a volte è utile esser anche un po’ “psicologhe”.

Sono quattro le domande che una donna in carriera deve farsi per essere impeccabile ad un appuntamento di lavoro: chi deve incontrare, a che ora, perché, cosa vuole ottenere. La scelta dell’abito giusto non è solo una questione di buon gusto e il salotto di una boutique, qualche volta, può somigliare a quello di uno psicologo.

Lo sa bene Cecilia Irace, fashion Stylist di One Brera, che ci racconta cosa fare prima di vestire una donna in procinto di un importante incontro di lavoro. “Una stylist come me studia in modo attento la postura del corpo e la personalità della donna che ha di fronte, non sottovalutando le fragilità ma valorizzandone i punti di forza. “L’abito fa il monaco” e va scelto in funzione al messaggio che si vuole dare. Non si deve mai confondere la persona che incontriamo ostentando uno stile poco appropriato. Può essere inadeguato anche esaltare la propria forma fisica. – continua Cecilia - Se per esempio andassimo vestite inguainate in raso, pizzo e trine per un colloquio mattutino, saremmo ridicole, e solo chi ha una forte personalità può osare con tacchi e fantasie colorate … senza mai dimenticare sobrietà, misura e stile”.

Una soluzione per andare sul sicuro c’è. Per Cecilia di One Brera il classico è sempre un ottimo riferimento. L’abito che non sbaglia ha un taglio pulito ed un colore da decidere in base alle proprie cromie.

Gli accessori, poi, riescono a rendere personale anche un capo “basic”, parlando di noi, del nostro temperamento e del nostro carattere. Si può tranquillamente decidere un look adatto al mattino e, con piccoli accorgimenti, renderlo unico per una serata improvvisata, aggiungendo un tocco di stile che fa la differenza.

A ciascuna il suo dunque … Bon ton ed un pizzico di eccentricità rendono lo stile di One Brera adatto ad ogni donna.

Barbara Braghin

giovedì 26 aprile 2012

Concerto dal titolo “Ave Maria” del Grande Soprano Daniela Dessì




Un evento molto importante si terrà presso la Chiesa Pontificia di Sant'Anna in Vaticano il prossimo 5 maggio 2012 alle ore 20.30.
Il primo concerto di presentazione dell'idea discografica dal titola "Ave Maria" del Grande Soprano Daniela Dessì. La serata benefica verrà presentata dalla giornalista e conduttrice televisiva Didi Leoni.

Barbara Braghin

venerdì 20 aprile 2012

Claudio Modena, autore del libro "Ciceruacchio" intervistato a RaiTre, nella rubrica "Lo Scaffale"






Il grande scrittore di Porto Tolle (Rovigo), nonchè Presidente dell'Associazione dei Veneti a Roma, Claudio Modena, autore del libro "Ciceruacchio, Angelo Brunetti, capopolo di Roma", intervistato a RaiTre, nella rubrica libri "Lo Scaffale", curata da Rossana Rivozzi. Ciceruacchio, al secolo Angelo Brunetti, nacque a Roma nel settembre del 1800 e morì a Porto Tolle, in provincia di Rovigo il 10 agosto 1849.

BARBARA BRAGHIN

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