martedì 23 luglio 2013

Serata di auguri e vip per Beppe Convertini






Il nuovo punto di osservazione per ammirare uno degli angoli più belli della Capitale l’ha offerto l’attore e conduttore Beppe Convertini agli ospiti del suo compleanno, scegliendo Piazza di Spagna per radunare un folto gruppo di amici presso i candidi ed eleganti spazi del Ristorante "Barcaccia" affacciato sulla omonima fontana ai piedi della scalinata più fotografata del mondo. In tanti hanno accolto l’invito di Convertini – impegnato nel programma radiofonico Brave Ragazze in onda su Rai Radio 2 e nella tournée teatrale estiva con lo spettacolo Ars Amandi – per la cena placée con chiamata last minute a ridosso delle partenze per le mete vacanziere. Una pioggia di flash dei fotografi appostati all’ingresso del locale ha incuriosito i tanti turisti che hanno, a loro volta, improvvisato il ruolo di paparazzo sull’eco de La Dolce Vita raccontata da Fellini e scattando a loro volta foto ai numerosi personaggi del jet set. Tra loro Nancy Dell'Olio, Clayton Norcross, Cecilia Capriotti, Guillermo Mariotto, Maria Rosaria Omaggio, Monica Scattini, Patrizia e Giada De Blanck, Chiara Giallonardo, Franco Oppini e Ada Alberti, Savino Zaba, Luca Calvani, Simona Borioni, Raffaello Balzo, Nicola Canonico, Marina Pennafina, Nadia Bengala, Metis Di Meo, Emanuela Tittocchia, Alberto Matano del Tg1 e Federica Gentile la sensuale voce di Radio 2, Erika Gottardi e Massimiliano Piccinno, il press agent Emilio Sturla Furnò. Un raffinato menù – ideato dallo Chef Roberto Agostini. – per gli ospiti accomodati sulle bianche sedute con vista sulla alla suggestiva scalinata: tris di entrée composto da cheese cake salata con ricotta e gruppo di "caviale" di melanzane, cubo di pappa al pomodoro con spuma di fagioli borlotti e piccole focacce al pomodoro e rosmarino, lasagnetta con zucchine romanesche, alici del Cantabrico e fiori di zucca, petto di faraona farcito alle verdure con fondente di patate ratte. L’abbraccio degli amici al grido “Auguri Beppe” attorno alla trionfale torta millefoglie di due piani con crema chantilly, decorata con fragole e macarons. E in alto i calici con un occhio puntato verso la scalinata della piazza. E poi tutti in pista sulle note dal vivo del maestro Francesco Mauro che ha coinvolto in un estemporaneo omaggio canoro al festeggiato da parte di Oppini, Tittocchia, Mariotto e Scattini che hanno fatto rivivere i successi di Lucio Battisti e coinvolto l’allegra comitiva in cori e danze scatenate e romantici balli guancia a guancia in cui Convertini si è esibito a sorpresa con la bellissima Capriotti. Tra i regali più originali un enorme vassoio di squisiti cannoli alla ricotta giunti dalla più famosa pasticceria di Palermo e un corno d’argento porta fortuna.

BARBARA BRAGHIN

domenica 21 luglio 2013

La moda incanta sul "SET DELLA DOLCE VITA"




Un ritorno alle atmosfere della Dolce Vita nell’elegante locale di Cristiano Berti, il Cafè Veneto nel centro di Via Veneto, per Rome Next to Fashion, evento inserito nel calendario delle manifestazioni di AltaRoma. Oltre quattrocento gli ospiti chiamati a raccolta dagli ideatori dell'appuntamento modaiolo Rome Next To Fashion: Erika Gottardi, in un elegantissimo abito corto di Giuseppe Papini, Emilio Sturla Furnò e Massimiliano Piccinno, vestiti da Sartoria Rossi, hanno dato un assaggio delle potenzialità offerte dal magazine Woman & Bride ai giovani talenti della moda a Roma, grazie alla collaborazione con Riccardo Gubianidella GR Management e Paolo Secondino della Romeur Academy. I numerosissimi volti noti, non si sono voluti perdere l’esperienza del set fotografico di moda. Tra questi Clarissa Burt, Clayton Norcross, Ramona Badescu, Beppe Convertini, la Vice Presidente di AltaRoma Valeria Mangani, l’On. Sandra Cioffi Fedi, i Principi Guglielmo Giovanelli Marconi e Alessio Angelo Ferrari Comeno, la Marchesa Dani del Secco d’Aragona, Maria Monsè, Alex Partexano, Giada Di Miceli, gli stilisti Antonio Martino, Massimo Bomba e Natalia Rinaldi e il direttore marketing Italia di Saudia, Fabio Zinanni, che hanno accolto con grande curiosità l’iniziativa che ha ricostruito, all’interno degli eleganti saloni, allestiti dalla floral designer Barbara Verchiani, tre corner di lavoro che costituiscono la “filiera produttiva” della fotografía di moda: una prima zona dove le meravigliose modelle, vestite da Gai Mattiolo, Christian Lacroix per La Maison Blanche, Alberto Leonardi Pellicceria, Giuseppe Papini e l’emergente fashion designer Gianluca Mannara, sono state pettinate e truccate dagli allievi della Romeur Academy, coordinati dai maestri della bellezza Antonio Ciaramella e Raffaele Squillace, un vero set fotográfico professionale, dove altri aspiranti professionisti scattavono le foto, ed un ultima zona dove le stesse venivano elaborate al computer. Il progetto, che si è avvalso della collaborazione di importanti partner quali Saudi Arabian Airlines, Uber, AppToYou, Eventi e Confetti e Sartoria Rossi, che veste anche Clayton Norcross, ha voluto muovere i primi passi proprio da una delle strade più iconografiche di Roma, la via Veneto del glamour e dell’eleganza, che deve essere recuperata al ruolo di protagonista della vita e della moda romana. Ha contribuito alla cordiale e rilassata atmosfera della serata il gustoso cocktail offerto da Pasquarelli Catering, che ha deliziato gli ospiti con prelibatezze salate e dolci, fino al multicolore trionfo finale di macarones italiani. Un evento che ha chiuso alla grande le manifestazioni della settimana della moda a Roma alla quale si è voluto tributare un prezioso omaggio che testimonia l’Amore di grandi professionisti per la propria Città e l’attenzione ai giovani talenti della moda.

BARBARA BRAGHIN

venerdì 19 luglio 2013

L'associazione Sportiva Valtu' e il regalo alla blogger Barbara Braghin




Il 16 luglio ha compiuto i suoi secondi venti anni. Ha festeggiato con la sua famiglia, in Veneto, nelle terre del Polesine. Tutto pesce… Prosecco! Non è mancata la torta con le candeline, rigorosamente rosa. E ha ricevuto tantissimi auguri e regali, tra i quali un bellissimo quadro, che gli amici dell’Associazione Sportiva Valtù, di Corvara in Badia, le hanno inviato a casa. Il Presidente Riccardo Alfreider, amico di Barbara, ha voluto omaggiarla di un quadro per la sua attività di blogger di eventi mondani. Certo, una vita diversa degli sport estremi di Valtù, dove gli sportivi si cimentano a volare, saltare, pedalare, correre, navigare, sciare, arrampicare. Inoltre, proprio il presidente, le ha esteso un invito per fine ottobre di partecipare ad una spedizione di trekking in Turchia, dove Barbara farà i reportage giornalistici e fotografici. Ovviamente, la Braghin, si è commossa quando ha aperto il regalo, un quadro con i colori rosso di Valtù, bianco dei fiori decorativi e verde della cornice. Davvero un bel riconoscimento e che sia un augurio di tanta salute, fortuna e felicità. Nelle foto, Barbara con il quadro-ricordo, e gli atleti Valtù come Tamara Lunger, Maurizio Vettorato, Aaron Durogati, Christoph Alfreider, nelle loro discipline. 

Li vediamo anche nel sito ufficiale: http://www.valtu.it/


Barbara Braghin


GRAZIEEEE......... BARBARA BRAGHIN


LA REDAZIONE

Percorsi Creativi con MÀNNEKEN


Dalla parola olandese “MÀNNEKEN - Manichini artistici e di moda: creatività artigiana” la mostra inaugurata nella settimana di Altaroma di Luglio 2013 presso la Galleria 5 Lune - Piazza delle Cinque Lune 74 – Roma è stata meta di numerosissime visite che hanno apprezzato il percorso tra manichini artistici e di moda dedicata alla creatività artigiana dal 1922 ai giorni nostri. Una mostra che ha voluto raccontare l’evoluzione dell’estetica della donna, della ricerca dei materiali e delle tecniche di lavorazione. Da un’idea di Stefania Giacomini, Gianluigi Contesini, Emilio Sturla Furnò, con la realizzazione di Artevetrinaroma, sono stati esposti oltre quaranta pezzi originali storici, laboratori, installazioni, video che illustrano l’artigianalità italiana di Artevetrinaroma, un’azienda tra le più creative, duttili, poliedriche che il Made in Italy ha saputo creare. Tanti i volti noti che sono accorsi all’ìnaugurazione: la Presidente di Altaroma Silvia Venturini Fendi, la Vice Presidente Valeria Mangani, l’On. Sandra Cioffi Fedi in rappresentanza di Telefono Azzurro, Clayton Norcross, Elisabetta Pellini, Alex Partexano, Carlo Alberto Terranova della Maison Sarli, lo stilista Luigi Borbone, Guglielmo Giovanelli Marconi, Elena Aceto di Capriglia, Irene Bozzi, lo scrittore Nino Spirlì, l’avvocato esperto di diritto nobiliare Emilio Petrini Mansi, lo stilista-astrologo Massimo Bomba, lo scultore Giulio Gorga, Erika Gottardi e Massimiliano Piccinno, il fashion designer Gianluca Mannara, i giornalisti della tv Mariella Milani, Daniela Colucci, Anna Paola Ricci, il manager Lucio Di Filippo, L’esposizione si apre con una delle prime opere dello scultore Peter, fratello di Giovanni Rosa, datata 1922, un manichino pensato per l’esposizione di tessuti pregiati quali sete e stole di pelliccia. Tra i numerosi pezzi esposti dal busto "Rose" realizzato per Ferragamo nel 1996 alla serie "Scala" dedicata all'estetica classica della bellezza italiana realizzata dalla casa giapponese Kyoya fino al manichino gigante plasmato per la Maison Fendi. Attenzione anche al tema dell'eco-sostenibilità con il manichino "Replique" realizzato con materiale riciclato e riciclabile. All'interno dell'esposizione anchel’installazione artistica della giovane designer Ludovica Cirillo - impegnata nelle ricerca sul riuso – che ha ideato appositamente per la manifestazione la sua opera Fuori dalla Rete utilizzando parti di manichini in disuso recuperati dall'Archivio storico di Artevetrinaroma: “Scoprendo il laboratorio - dice la giovane Cirillo- ho pensato di dare nuova vita anche oggetti non finiti". La mostra vuole omaggiare le maestranze di Arte Vetrina che di anno in anno, con passione e professionalità, conservano e tramandano l’artigianalità italiana di questo particolare mestiere; uno Staff commerciale e creativo che è sempre attento alle nuove tendenze e rende viva la spettacolarità di questo lavoro. Mànneken significa piccolo uomo poiché i primi manichini risalenti agli ultimi anni del 1700 avevano dimensioni molto ridotte, alti circa cinquanta centimetri sui quali le grandi sarte confezionavano copie delle loro creazioni da inviare da Parigi a tutte le corti d'Europa, oltre che presso le più ricche famiglie d'Oltreoceano, in modo che le signore potessero scegliere i loro vestiti all'ultima moda. Il primo a produrre ufficialmente i manichini è Umberto Bertuzzi che nel 1887 impianta un laboratorio a Milano, non lontano dal Teatro alla Scala. Tra i suoi lavoranti vi è Giovanni Rosa, antenato della Famiglia Contesini che - appresi i segreti del mestiere – si separa da Bertuzzi e crea la sua Bottega a Milano. Il giovane si impone subito creando una speciale serie di manichini dai volti più realistici, con le fattezze degli attori del Cinema Hollywoodiano. Le sue creazioni artistiche diventeranno i primi prodotti di quella che sarebbe diventata la più grande e importante fabbrica di manichini del mondo. Tra i collaboratori di Rosa si fa notare il nipote, Matteo Contesini, si trasferisce a Roma negli anni ’50. Il giovane collabora inizialmente con musei e il mondo del cinema. Poi fonda la sua fabbrica di manichini, prima ed unica realtà produttiva artigianale della Capitale, l’attuale Arte Vetrina della Famiglia Contesiniche oggi è tra le più accreditate realtà del settore a livello nazionale ed estero. Nel laboratorio si respira aria creativa e si vive un’atmosfera che oscilla dall'antica manualità al moderno concept. Qui ci si può imbattere nei prototipi disegnati per maison storiche quali Chanel, Valentino, Fendi, Cavalli, Dolce & Gabbana, Moschino e Loro Piana e per alcune accademie di moda e design come la Koefia e molte altre. In questo laboratorio si sono sperimentati e ancora si sperimentano forme e materiali tra i più diversi che danno quel valore aggiunto rispetto a produzioni in serie. La moda non può più fare a meno del computer e delle sfilate virtuali eppure anche questi nuovi modelli si ispirano a forme e fogge del manichino. Supporto usato dalle sarte in tempi passati e poi diventato oggetto di culto anche artistico adottato dalle più grandi firme della panorama della moda italiana. Per realizzare questi modelli, se da una parte vi sono realtà industriali, dall’altra vivono ancora laboratori artigianali di altissimo livello. “Questa mostra” – hanno affermano i curatori – “intende raccontare il percorso creativo ed artigianale per realizzare un manichino che non solo valorizzi il capo ma che viva anche di vita propria; una mostra che racconti questa esperienza con l’esposizione di manichini d’epoca e di quelli più sperimentali e moderni. Ricostruzione del laboratorio corredata da immagini e video relativo al processo manifatturiero artigianale per poi finire nelle vetrine delle grandi firme”.

BARBARA BRAGHIN

sabato 13 luglio 2013

A Palazzo Montoro un elegante Atelier: La Maison Blanche






Impossibile resistere a provare l’altalena decorata con ghirlande di fiori nel nuovo elegante Atelier dedicato al lusso e al wedding – La Maison Blanche – il candido spazio incastonato in uno tra i più importanti edifici nobiliari della Capitale, Palazzo Montoro, a due passi da Piazza Farnese. Tinte bianche e avorio per il delizioso cocktail pensato dai padroni di casa Davide e Ilaria Raciti assieme ad Alessandro Palombo che hanno ricevuto gli ospiti chiamati a raccolta da Erika Gottardi - avvolta in un elegante creazioni di Giuseppe Papini - Massimiliano Piccinno e Emilio Sturla Furnò in completo su misura della Sartoria Rossi. Cullati dalle note del violoncellista Fabio Cavaggion, il presidente della Commissione Antimafia Giuseppe Pisanu con la moglie Anna Maria, i managerAntonella Del Brusco, Natalia Chizh, Youmna Assouad, Zeyad Hakeem, l’attore americano Clayton Norcross, lo stilista Tony Ward che ha voluto presenziare all’apertura a poche ore dalla sfilata inserita nel calendario di Altaroma, la cantante Elena Bonelli, l’On. Sandra Cioffi Fedi, la psicoterapeutaIrene Bozzi, Maria Grazia Nazzari, Nadia Bengala, Alex Partexano, Adriana Russo, la marchesa Dani del Secco d'Aragona, i principi Guglielmo Giovanelli Marconi e Alessio Ferrari Angelo-Comneno lo stilista-astrologo Massimo Bomba, l’avvocato matrimonialista Manuela Maccaroni, il penalista Claudio Coratella, il responsabile delle relazioni esterne dell’associazione degli Armatori Italiani (Confitarma) Lawrence Martin, il fashion designerGianluca Mannara. A tutte le signore un divertente abito-biscotto glassato nei colori più alla moda realizzato dagli artigiani Pasquarelli, un omaggio profumato della flower designerBarbara Verchiani e lo scatto sull’altalena spinta da eleganti indossatrici in abiti haute couture, truccate dai make up artist della Roma Eur Academy. Dopo Londra e New York anche Roma si appresta ad accogliere il primo concept store dedicato a Luxury & Bridal Couture, che ospita le collezioni di Maison e Stilisti tra i più importanti del Mondo che hanno voluto legarsi al progetto de “La Maison Blanche”, condividendone la visione, concedendo importantissime esclusive che consentiranno per la prima volta di ammirarne le creazioni a Roma, coinvolgendo, così, moltissimi amanti dell’haute couture internazionale nell’elegante Atelier.

Barbara Braghin
barbarabraghin@live.it

lunedì 8 luglio 2013

Buona lettura con il libro di Enrico Vanzina "Il gigante sfregiato"


E’ uscito il primo giallo del grande sceneggiatore e produttore cinematografico italiano, Enrico Vanzina, intitolato “Il gigante sfregiato”. Il protagonista è Max Mariani era un avvocato della Roma-bene, con una Porsche fiammante e una casa nei quartieri alti. Adesso è uno scalcinato detective privato che vive di espedienti, beve litri di vodka e ha un debole per le ragazze facili. Eppure ha fiuto, e per risolvere un caso è il migliore sulla piazza. Quando un ex rugbista con la passione per le risse chiede il suo aiuto, Max non esita neanche un secondo: il gigante sfregiato, di nome Sandrone, vuole sfuggire a una donna senza scrupoli, decisa a farlo fuori. E poco importa se quella bionda con la passione per i soldi facili e qualche nemico di troppo offrirà un lauto compenso proprio a Mariani per trovarle Sandrone. Già, perché Max è fatto così: è avido, cinico e arrogante, e soprattutto adora ficcarsi nei guai, meglio se accompagnati da un mucchio di soldi. Un libro assolutamente da leggere, senza pensarci un secondo.

Un’ottima scelta da fare in libreria: “Il gigante sfregiato – le indagini del detective Mariani”, autore Enrico Vanzina, Newton Compton Editore. 

Enrico Vanzina è nato a Roma nel 1949. Ottiene il Baccalaureat Francese al liceo Chateaubriand di Roma nel 1966. Si laurea in Scienze Politiche a Roma nel 1970. Lavora per alcuni anni come aiuto regista del padre Steno.

Nel 1976 inizia una carriera i sceneggiatore. Ha scritto 95 film lavorando con molti dei più famosi registi italiani: Dino Risi, Marco Risi, Alberto Lattuada, Steno, Mario Monicelli, Nanni Loy e tanti altri.

Insieme al fratello Carlo, regista, ha realizzato alcuni dei più grandi successi degli anni ’80 e ’90. Tra i film che hanno inventato un genere e una schiera di attori:

SAPORE DI MARE 
VACANZE DI NATALE 
SOTTO IL VESTITO NIENTE
ECCEZZIUNALE VERAMENTE 
YUPPIES
I MIEI PRIMI 40 ANNI 
SOGNANDO LA CALIFORNIA
S.P.Q.R. 2000 E ½ FA 
IO NO SPIK INGLISH 
A SPASSO NEL TEMPO 
IL CIELO IN UNA STANZA 
VACANZE DI NATALE 2000 
FEBBRE DA CAVALLO-LA MANDRAKATA 
IL PRANZO DELLA DOMENICA 
BAZZERLETTE 
IN QUESTO MONDO DI LADRI 
LA VITA E’ UNA COSA MERAVIGLIOSA 
EX-AMICI COME PRIMA 
MAI STATI UNITI 

Ha lavorato con quasi tutti gli attori italiani, da Alberto Sordi, Renato Pozzetto, Gigi Proietti, Diego Abatantuono, Enrico Montesano, Paolo Villaggio, Monica Vitti, Virna Lisi, Laura Antonelli, Stefania Sandrelli, Gian Maria Volontè, Raoul Bova, Vincenzo Salemme, Enrico Brignano e alcuni tra i più grandi attori internazionali come Faye Dunaway, Carol Bouquet, Elliot Gould, Michel Serrault, Susannah York, Leslie Nielsen, Rupert Everett, Daryl Hannah, Matthew Modine, Billie Zane, Dean Jones.

Da circa 20 anni è produttore dei suoi film.

Ha vinto una Grolla D’oro, il Premio De Sica e il Nastro d’Argento.

Ha inoltre prodotto molti programmi televisivi tra cui la fortunata serie I RAGAZZI DELLA 3C premiata con due Telegatti. Nel 1987 ha vinto il Premio della Critica come Miglior Produttore Televisivo dell’anno con la serie AMORI. Nel 1988 ha scritto e prodotto ANNI 50. Nel 1999 ha scritto e prodotto ANNI 60 e la fortunata seria “Un Ciclone in Famiglia”.

E’ stato Consulente Generale e Capo della Produzione Penta Film di Silvio Berlusconi e Vittorio Cecchi Gori negli anni ’90 e ’91.

Ha scritto una commedia teatrale “Bambini cattivi” messa in scena da Giuseppe Patroni Griffi.

Ha pubblicato da Mondadori il libro “Le finte bionde”, “Colazione da Bulgari” da Salerno Editrice e “La vita à buffa “ edito da Gremese, “Commedia all’italiana” Newton Compton, “Una famiglia italiana” Mondadori e “Il Gigante Sfregiato “ Newton Compton.

Ha collaborato per 5 anni al “Corriere della sera”.

Da diciassette anni scrive invece sul “Messaggero” dove gli è stata affidata una rubrica settimanale di costume.

Da alcuni anni collabora con le riviste “Chi” e “Diva e Donna”.


FILMOGRAFIA 

1976 FEBBRE DA CAVALLO 
1976 OH SERAFINA 
1977 LUNA DI MIELE IN TRE 
1976 COLPITA DA IMPROVVISO BENESSERE 
1977 PER VIVERE MEGLIO 
1979 FIGLI DELLE STELLE 
1979 LA PATATA BOLLENTE 
1980 ARRIVANO I GATTI 
1980 UNA VACANZA BESTIALE 
1981 I FICHISSIMI 
1982 VADO A VIVERE DA SOLO 
1982 ECCEZZZIUNALE VERAMENTE 
1982 VIULENTEMENTE MIA 
1983 SAPORE DI MARE 
1983 SAPORE DI MARE 2 
1983 UN RAGAZZO, UNA RAGAZZA 
1983 IL RAS DEL QUARTIERE 
1983 MYSTERE 
1983 VACANZE DI NATALE 
1984 VACANZE IN AMERICA 
1984 AMARSI UN PO’
1985 SOTTO IL VESTITO NIENTE 
1985 YUPPIES 
1986 IL COMMISSARIO LO GATTO 
1986 ITALIAN FAST FOOD 
1987 TI PRESENTO UN’AMICA 
1987 YUPPIES 2 
1988 I RAGAZZI DELLA TERZA C 
1987 VIA MONTENAPOLEONE 
1987 I MIEI PRIMI 40 ANNI 
1987 MONTECARLO GRAN CASINO’ 
1989 LA PARTITA 
1990 FRATELLI D’ITALIA 
1989 LE FINTE BIONDE 
1991 TRE COLONNE IN CRONACA 
1992 CRONACA NERA 
1991 MILIARDI 
1991 PIEDIPIATTI 
1992 SOGNANDO LA CALIFORNIA 
1993 PICCOLO GRANDE AMORE 
1994 S.P.Q.R. 
1994 I MITICI 
1995 VACANZE DI NATALE ‘95 
1995 IO NO SPIK INGLISH 
1995 VACANZE DI NATALE 1995 
1995 SELVAGGI 
1996 SQUILLO 
1996 A SPASSO NEL TEMPO 
1997 BANZAI 
1997 A SPASSO NEL TEMPO, L’AVVENTURA CONTINUA 
1998 PAPARAZZI 
1998 ANNI’50 (TV) 
1999 ANNI ’60 (TV) 
1999 IL CIELO IN UNA STANZA 
1999 SIMPATICI E ANTIPATICI 
2000 VACANZE DI NATALE 2000 
2000 QUELLO CHE LE RAGAZZE NON DICONO 
2001 ADESSO SESSO 
2001 SOUTH KENSINGTON 
2002 ARTURO COLOMBO MARESCIALLO IN GONDOLA (TV) 
2002 FEBBRE DA CAVALLO – LA MANDRAKATA 
2003 IL PRANZO DELLA DOMENICA 
2004 BARZELLETTE 
2004 IN QUESTO MONDO DI LADRI 
2005 UN CICLONE IN FAMIGLIA (TV) 
2005 IL RITORNO DELLA MONNEZZA 
2006 ECCEZZIUNAE VERAMENTE CAPITOLO SECONDO…ME 
2006 UN CICLONE IN FAMIGLIA 2 (TV) 
2006 OLE’ 
2007 UN CICLONE IN FAMIGLIA 3 (TV) 
2007 ITALIA 2061 
2007 UN CICLONE IN FAMIGLIA 4 (TV) 
2008 UN’ESTATE AL MARE 
2008 VIP (TV) 
2009 UN’ESTATE AI CARAIBI 
2010 LA VITA E’ UNA COSA MERAVIGLIOSA 
2010 TI PRESENTO UN AMICO
2011 SOTTO IL VESTITO NIENTE – L’ULTIMA SFILATA 
2011 EX – AMICI COME PRIMA 
2011 VACANZE DI NATALE A CORTINA 
2012 MAI STATI UNITI 

Allora in bocca al lupo a Enrico Vanzina e che il suo libro “Il gigante sfregiato” sia un altro grande successo!

Barbara Braghin
barbarabraghin@live.it

Le donne e il loro fascino nella sfilata di Giada Curti


Apre Altaroma di Luglio 2013 la stilista Giada Curti con un'applauditissima presentazione a cui hanno presenziato centinaia di ospiti tra cui la presidente di Altaroma Silvia Venturini Fendi, la vicepresidente Valeria Mangani, l’Assessore di Roma Capitale Valentina Grippo – con delega al Turismo e alla Moda,l’On. Sandra Cioffi Fedi quale Consigliere di Telefono Azzurro – a cui la Maison Curti ha dedicato un particolare pensiero durante la sfilata - Stefano Dominella, Elisabetta Pellini, Sofia Bruscoli, Elisa Silvestrin, Roberta Giarrusso, Alessia Fabiani, Martina Pinto, Daniela Melchiorre, Vanessa Villafane, Janet De Nardis, Fanny Cadeo, Clayton Norcross, Beppe Convertini, Vittoria Schisano, Alessia Fabiani, Francesca Valtorta, Elena Russo, Vincenzo Bocciarelli, Alex Partexano, Guglielmo Giovanelli Marconi, Dani Del Secco D'Aragona, Lilian Ramos, l’avvocato della Tv Manuela Maccaroni, Emanuela Rossi, Elena Bonelli, l’ Ambasciatore Kyaw Bobohtut. Una danza tra tessuti e ricami a cui la stilista Giada Curti da il nome "Le Bandeau d’Amour” di Marie Antoinette – la fascia che tratteneva i boccoli dell’ultima Regina di Francia – facendo sfilare le sue preziose creazioni di alta moda Autunno/Inverno 2013/14 in occasione dell’apertura del Calendario Ufficiale di Altaroma presso The St. Regis Hotel - Via Vittorio Emanuele Orlando, 3 - Roma. Il bianco, il nero e il platino per toilette soirée in broccato, organza di seta e tulle impreziosite da sovrapposizioni di pizzi rebrodè e macramé. Fili di platino e paillettes cangianti si intrecciano su décolleté discreti. Le maniche sono aderenti sul braccio a tre quarti. Cinture ricamate da cristalli e perle cingono la vita come corone per gonne ampissime sorrette da crine che ondeggiano con grazia al minimo movimento. Otto le creazioni autunno/inverno in cui la stilista sottolinea lo stretto rapporto della Maison Curti con il mondo della Sposa. Così capricciosa, così elegante, così gentile. Quattro le spose firmate Giada Curti per la prossima stagione. Sono avvolte in soffici nuvole di tulle e pizzi in una profusione di passamaneria, balze, nastri e fiocchi. Sono le spose che dettano le regole del galateo della passerella della stilista; regole come dogmi che non possono essere trasgredite nel più piccolo particolare. “Il bianco e il nero si illuminano di luci platino” afferma la stilista prossima ad una importante operazione di partnership per la distribuzione a livello mondiale della nuova linea Giada Curti Bride. “Moda è connubio di passione e spiritualità, di mistica e di ironia. Ogni mio abito di questa collezione è dedicato ad un'importante figura femminile della Storia, della quale porta il nome: Caterina di Russia, Paolina Borghese, Evita Peron, Elisabetta d'Austria (Sissi), Isabella di Spagna, Soraya, Maria José e Maria Antonietta”. "Giada Curti rinnova la sua attenzione verso il sociale e dedica una delle sue creazioni a Telefono Azzurro”, così ha ringraziato l’ On. Sandra Cioffi Fedi, Consigliere di Amministrazione Telefono Azzurro. “L'obiettivo” – ha proseguito Cioffi Fedi – “è quello di sensibilizzare anche il mondo della Moda al rispetto e alla tutela dell'Infanzia e dell'Adolescenza. Il défilé ha aperto con una creazione che la Maison Curti ha voluto donare in favore di Telefono Azzurro in occasione dei ventisei di attività”. La Moda, quindi, racconta lo stile e l'eleganza, ma è anche un ottimo veicolo per divulgare messaggi legati al sociale. “In occasione della settimana di Altaroma” – chiosa la stilista – “desidero essere vicina a Telefono Azzurro per il grande lavoro che svolge a sostegno dei giovani. La più piccola della Famiglia Curti – Azzurra Maria – è la testimonial di un piccolo gesto della Maison per ricordare che giovani sono il nostro futuro e meritano attenzione e tutela”. Ph. Maria La Torre.

Barbara Braghin
barbarabraghin@live.it